Due giorni all’insegna della condivisione e di know- how quelli appena conclusi, che hanno visto lo chef Massimo Mantarro svolgere docenza nelle importanti aule della Reggia di Colorno, bella e elegante che accoglie ogni anno migliaia di studenti e come in questo caso, chef esterni che portano con se’ cultura e tradizione della propria Regione.
L’invito rivolto dalla Scuola Intenazionale di Cucina Alma allo chef avente ad oggetto l’esigenza di trasmettere alle due classi di quasi ottanta studenti dei prodotti selezionati e ricercati firmati esclusivamente Sicilia, hanno consentito di raccontare e presentare esempi di prestigio e storia che meritavano di essere degustati e resi protagonisti.
Gli ingredienti scelti in questa occasione, profumavano di terra, di mare e di artigianalita’: Tuma Persa del caseificio Passalaqua, bottarga di tonno rosso del mediterraneo, cannateddi, e la famosa schiacciata siciliana.
Quanto alle ricette proposte, lo chef e il suo staff hanno preparato: Spaghettoni artigianali di grano duro siciliano con Bottarga di tonno rosso, Maialino interdonato, sandwich di ombrina, fettuccine del lunedì, finta crème brûlé.
Ogni degustazione è stata pedissequamente raccontata con grande coinvolgimento e condivisa dai professori Alma presenti in aula, titolari di materie legate alla cultura enogastronomica, enologica e merceologica.
Gli studenti del 45esimo corso superiore hanno così avuto la grande fortuna di vivere teoria e sapori in un solo contesto, un vero 4D della cucina Siciliana in una cornice accademica di grande spessore.
Ricordiamo infatti che la scuola fondata da Gualtiero Marchesi nel 2004 è una delle realtà più importanti del panorama formativo e che lo chef accoglie sempre con orgoglio la possibilità di vivere per qualche giorno le esperienze e il modus operandi di tale grande Accademia.
Si è visitata altresì la Biblioteca Alma nata grazie al primo bibliotecario Marini che oggi vanta un viaggio di studio tra più di 14.000 volumi, raccontati e custoditi da Paola e i suoi colleghi, i quali ci hanno mostrato la “collection personelle du chef” di Georges Cogny, la quale moglie a quasi dieci anni dalla scomparsa ha deciso di donare la collezione dei libri del marito, oltre duecento volumi che hanno ispirato uno dei geni più illuminati della cucina moderna.
Ringraziamo tutto il management di Alma per il prestigioso invito e rinnoviamo la nostra soddisfazione per il progetto di sinergia che ci avete proposto e consentito di realizzare in questi giorni.
In foto alcune delle proposte dello chef per le classi nelle giornate del 7 e 8 Maggio 2019.
Grazie.