Pentole ed utensili da cucina sono il companatico del benessere per noi cuochi. Ma oggi, è diventato tutto più complesso.
Sempre più spesso la semplicità lascia il posto alla voglia di emergere dimenticando l’essenza del mestiere più bello del mondo.
Lo dico ad alta voce, voglio tornare a fare il cuoco, ed anche voi colleghi dovreste pretenderlo.
E’ da qui che dobbiamo ricostruire e ripartire.
Ripartire dall’importanza che l’alimentazione oggi più di ieri, assume per il benessere di tutti noi, che esigiamo salubrità, freschezza e verità.
Condizioni che non dovrebbero mai essere direttamente proporzionali all’esclusività del contesto. No.
La tavola deve essere buona e non per un prezzo prestabilito.
La tavola è convivum, è risoluzione è sano.
Quante volte vi siete imbattuti in contesti di cucina non coerenti ai sacrifici fatti, improvvisando sistemi ed adeguamenti che comunque non ci possono identificare.
Dato ciò, in questo periodo di fermo, riconsideriamo l’opportunità di costruire o rinnovare l’ambiente in cui tutti noi abbiamo l’esigenza di lavorare, con gli spazi giusti, le attrezzature adeguate e lo staff desiderato.
In questa giornata particolare vi auguro ed auguro a tutto il comparto di pensare alla ripartenza utile per svestirsi di regole errate.
Una cucina consta di affetto, dedizione e dettagli e non solo di pentole ed utensili.
Massimo Mantarro
Foto: Benedetto Tarantino 2019